Abbiamo già fatto una breve
introduzione ai pavimenti laminati in questo post, andiamo ora nello
specifico a vederne alcuni aspetti evolutivi.
Uno degli aspetti fondamentali che ha
interessato l'evoluzione di questo tipo di pavimento è la resistenza
all'umidità.
I primi pavimenti laminati avevano un
grado di protezione molto basso, ragion per cui quando qualche goccia
d'acqua cascava sul pavimento, nel giro di pochi secondi, una parte
di essa penetrava all'interno e "gonfiava" il supporto
lasciando una superficie irregolare e più suscettibile all'abrasione
da passaggio.
Questo tipo di pavimento è ancora in
commercio, è il tipico pavimento laminato che si trova in vendita
nei grandi centri commerciali o nelle grandi catene, dove si può
acquistare ad un prezzo introno ai 5/10 euro al metro quadro.
I nuovi pavimenti laminati hanno
risolto il problema della permeabilità della superficie oltre che
del substrato (HDF ignifugo) grazie all'impiego di ossidi e resine
melaminiche che garantiscono anche un'alta resistenza all'abrasione.
Va da se che se posati in opera in
ambienti molto umidi o dove sono frequenti perdite d'acqua, oltre che
a gonfiarsi, tendono anche a marcire.
Il consiglio che diamo è quello di
rivolgersi a venditori specializzati di pavimenti laminati che
possano consigliare al meglio il cliente in funzione dei luoghi dove
verranno posizionati i pavimenti ed in funzione del traffico ivi
generato.